«Io vorrei che gli architetti, e non solo gli studenti, prendessero la matita per disegnare una pianta, una foglia, esprimere lo spirito di un albero, l’armonia di una conchiglia, la formazione delle nuvole, il gioco così ricco delle onde che si distendono sulla sabbia per scoprire le espressioni successive di una forza interna. Che la mano, con dietro la testa, si appassioni a questa indagine intima» ~ Le Corbusier